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Scusate, Parlate Sicinglismo?

By Tony Di Pietro

 

 

Tutto ha avuto inizio tempo fa, quando ancora frequentavo l’università .  Mi fu chiesto da una scuola statale per bambini  con bisogni speciali se avessi amministrato un esame in Italiano ad un bambino nato in America da emigranti siciliani.

Pensavano che il bambino avesse bisogni speciali  perché'  non rispondeva ne' comunicava con gli insegnanti, allo stesso tempo si ribellava e litigava con gli altri bambini.

Dapprima cercai di parlare con il bambino in Italiano ma l'approccio non servì. Il bambino non mi capiva. Fu a quel punto che pensai di parlargli in siciliano includendo dei vocaboli inglesi sicilianizzati come usano fare gli emigranti che si sono stabiliti in America da tempo.

Non vi dico la sorpresa; quando il bambino udì quel mio linguaggio; mi capì benissimo, cambiò subito di umore e la sua scontrosità scomparve.

Quel mio parlare  lo fece sbloccare e iniziò a rispondere alle mie domande con molta facilità.

Dai risultati delle analisi capirono che il bambino non aveva bisogno di programmi speciali  ma che bensì era intelligentissimo.

Capimmo allora e come spiegai al personale didattico che il bambino era affetto di un problema di cui tutti gli emigranti soffrono e cioè il bilinguismo/sicinglismo.

 

 

Nel passato la maggiore parte degli emigranti che si sono stabiliti in America (direi in qualsiasi paese dove la lingua non è la propria) e specialmente i poco istruiti, soffrono un trauma di adattamento molto profondo dovuto alla lingua ed ai costumi totalmente differenti dai loro.

L'emigrante cerca in un certo qual modo di compensare la carenza dei vocaboli sconosciuti nella propria lingua italianizzando quei vocaboli inglesi di cui ne ha bisogno per potere sopravvivere/comunicare  nella nuova terra di adozione. Cercate di capire  quanto sia arduo per una persona di maggiore età trasferirsi in un paese dove non si parla la sua lingua che si reca al lavoro e non capisce ciò che gli viene detto.

Quest’incapacità  li costerna immensamente. Alcuni cercano di seguire dei corsi serali affinché possano apprendere un pò d'Inglese ma spesse volte la cosa riesce ardua e desistono nel seguirne altri;  dopotutto l'emigrante si trasferisce in questo paese in cerca di lavoro e non ha tempo da perdere seguendo dei corsi d'Inglese.

La maggiore parte degli emigranti viene con l'idea fissa di lavorare sodo, di mettere da parte un buon gruzzoletto, magari assicurarsi  una piccola pensioncina e di fare ritorno al più presto possibile nel loro paese d'origine.

Ben pochi però sanno che il novantanove per cento di loro non farà più ritorno per stabilirsi di nuovo nei loro paesi; crescendo i figli nel nuovo paese di adozione iniziano a stare bene, si fanno le radici e dunque svanisce il sogno del ritorno.

 

 

Il problema maggiore che dunque rimane con gli emigranti è la lingua; quella che loro chiamano "la lingua del diavolo" dovuto alla differente fonetica da quella italiana. Molti sono i casi in cui si ride a causa delle dabbenaggini dette a causa dell' assimilazione di parole inglesi infuse nel nuovo parlato che viene acquisito. Questa assimilazione è dovuta all'uso di nuovi vocaboli sconosciuti dagli emigranti nella propria lingua. L'emigrante dunque adottando la parola in inglese nel suo parlato la italianizza cambiando il vocabolo foneticamente. Eccovi alcuni esempi di come storpiano le due lingue i nostri cari connazionali  (ricordate che alcuni esempi sono di un passato più remoto dagli altri):

Un signore arrivato di recente segue dei corsi serali per potere almeno difendersi con le parole più elementari possibili. Quando gli si chiede il suo numero di telefono in Inglese  lui orgogliosamente risponde che il suo numero è molto facile da ripetere e dice; "fai tu tu etta fora tu tu".

 

 

Ad una signora le chiedono quali siano i nomi delle strade della sua zona che ha imparato e  risponde:  "non capisco perché' gli Americani diano nomi spinti alle loro strade e poi segue -Minni Stritti, Pacchi Stritti, Natichi Stritti e Fanculin  Evignu".

Uno dei più affascinanti racconti di emigranti che mi è stato raccontato  è quello di due compari che vogliono prendere il treno per recarsi a New York. Vanno al botteghino per comprare i biglietti e uno dei due più spaccone  dice  all'altro compare di mettersi di lato perché' lui sa già parlare più Inglese dell'altro e chiede: " Schius mi plis, ua' taim pam pam ciuf ciuf  Nova Yorca tumorro?" L'impiegata che a stento ha capito ciò che il signore chiede, risponde; "Tomorrow morning at eleven o'clock". Il signore tutto accigliato si stacca dal botteghino, guarda all'amico in faccia e gli dice: "brutte notizie cumpari; a signurina m'ha dittu ca dumani "cu mori mori l'evanu i tracchi".

 

 

I vocaboli inglesi adattati nel dialetto siciliano sono moltissimi tant'è vero che quando alcuni dei nostri emigranti parlano al telefono con i loro cari in Italia intavolano una simile conversazione. : Alo', commu si?  Si bbona? Madonna mia  ma scusari ma a beccheria amu statu tantu bisi'  e nunn'e' avutu a cianza di scriviriti. Avemu tanti costumi nno bisinis ca fanno u sciopping spissu, perciò è dittu ora a chiammu o telefunu e zol.

Per la Festa del Ringraziamento comprano u turchinu e na ppaia di  patati duci e preparano un banchetto luculliano dove le due culture convergono. Oltre il brodo, le lasagne, le cotolette, il tacchino, il ripieno, le verdure, le crostate sia di vegetali che quelle dolci, tutti gli altri contorni  e per finire il dolce.

In pasticceria:  "Signora mi priparassi na trei di cucchis di tri ponti,  mi mittissi na duzzina di cannoli nna bacs e no nna beca picchi sinno' si fa na mmes. Se hanno bisogna di ordinare una torta per il compleanno: "mi dassi na checca di ottu inci che strobberi' e  picces e a u uppiccrima e pi favuri di supira ci scrivissi eppi burdei."

 

 

Se il figlio vola a nozze- "Bedda matri commu sugnu cuntenta, ma figghiu ha canusciutu na bella ghella e ha fattu u 'nghegiu e c'ha datu nu bellu 'nghegiament ring e sa na fattu nu bellu picciu. Doppu do wering i sposi si vannu a fari u animun  e  Uai".

Se i nostri connazionali si riuniscono nelle  societa' puo' seguire la seguente conversazione - Ma chi dici? Tu na ccecca bona nun l'hai vista mai; si affacchiatu, si slo, e nun sai mettiri ne' bricchi ne' blacchi e ci scummettu ca mancu 'ndo scheffulu sai caminari.

Una signora si vanta di tutte le cose moderne che ha in  casa - Aiu i tails di ceramica nno floru, a uascimascina, nu ssincu di steinlestil, tanti chebinets, i llacchi novi accussi nuddu po appusciari a porta, tanta furnitura nova,  a stufa co furnu e tantu mangiari affrisatu nna frigitera  nova. Servono i drinks ' nno famili rummulu.

Portano i figli a Middano e a Burgherchi' per comprare loro l'amburgo e i frenfrai. La mattina si esce da casa per andare a giobba, con loro portano un sanguiccio ppo lonci 'nda lonci bacs. Se si parla di beni fatti nella proprieta' - riparano u ruffu accussia nunn'allicca acchiu',  u draiuei novu pe carri. U sellu viene fixiatu per bene ove ci installano un'altra kitchen cosi non sporcano quella del loro appartamento e allo stesso tempo ci possono giocare i bambini. Ndo bec da casa a tri famigghi c'hanno tutti na bella porcia pi ogni floru.

 

 

Una donna si sfoga con l'amica  a causa dei problemi che le da il figlio; "Ciam'accattatu u carru novu cu nu big troncu e a polisa da sciuranza è accussi' cara mia iddu si fa i rraids  e iu e iri a scioppa a peri e ma maritu pi iri a fatturia a pigghiari u bussu. Si vaiu o Stappisciappi aya purtari tutti i bechi a manu. Aieri quasi quasi faciva  nu ecsident e s'infilava sutta  'ntruccu. U pulis c'ha datu na bella tichetta, nu uorni  e c'ha ritiratu a licenza. Ora è broccu e nun c'havi mancu i cenci pi mettiri a gasolina nna tenca.  U pulis c'ha dittu ca su pigghia arreri ci arritira i placchi. E tantu lesi  ca mancu mi cancia a lait abbruciata,  mancu aiuta a sa patri 'nda yarda a tagghiari l'erba e nne' a puliziari u saidauok. Pinsati ca si cari a nivi mancu si leva a nivi do draiuei. Ai no filligud e nun pozzu paiari tutti i billi  e stu salamabech e tantu lesi ca dormi sempri.

Se si va a pescare - " a ma iutu o bicciu a piscari, ciamu misu u uccu nna canna nova e ni na ma iutu cco bottu. Poi a vinutu nu stormu e na ma volutu mettiri a suera e u reincot pero' chi llack ca am'avuto, quanti pisci ama pigghiatu."

 

 

Alcuni  emigranti prima di stabilirsi negli Stati Uniti hanno vissuto in Sud America e a loro si deve prestare più attenzione perché il miscuglio di lingue si ingarbuglia di più; in questo caso si deve pure conoscere lo Spagnolo per poterli capire. Eccovi un piccolo esempio: "Si hai a cianza metti a massa 'nda nivera , ietta ssa curitta nna vasura e poi lava u ssincu".

Caso mai vi trovaste a New York / Brooklyn ove nel passato la comunita' italiana era enorme per assimilare l'Inglese hanno veramente cambiato i vocaboli per cui mozzarella e' diventata muzzarel, la salsa addirittura viene chiamata gravy e la pizza e' diventata una pizzapai.

Di casi da citare ce ne sarebbero a milioni. Molti sono gli esempi tralasciati perché non vorrei annoiare il lettore. Penso che in Italia i dialetti vanno  scomparendo mentre invece gli emigrati sparsi per il mondo non solo perperano il loro parlato natio che poi fuori dall'Italia diviene stagnante perché limitato da nuove infusioni linguistiche ma includendo  parole nuove formano nuove lingue. Chissà, forse fra alcuni decenni dovessero incontrarsi dei siciliani e dei siculi - americani e a stento potrebbero capirsi; allora si che ci sarebbe da ridere. Oppure forse fra cinquecento anni si avrà la nascita di nuove lingue anglo - romantiche.

 

 

Vocabolario

 
 

fai

tu

etti

fora

strit

evunu

plis

ua taim

tracchi

alò

beccheria

bisì

cianza

costumi

zol

five

two

eight

four

street

avenue

please

at what time

tracks

hello

bakery

busy

chance

customers

that's all

cinque

due

otto

quattro

strada/via

viale

per piacere

a che ora

binari

pronto / ciao

panetteria

occupato

opportunità

clienti

e basta

ponti

cucchis

checca

inci

uppi crima

picci

picciu

strobber'

eppi burdei

cecca

affacchiatu

blacchi

slo

mora

scheffulu

tails

mascina

mascina pi lavari

ssincu

chebinets

llaccu

appusciari

furnitura

stufa

friggitera

affrisatu

femili rummulu

Middano

Buggherchin

Amburgo

atdog 

frenfrai

sanguicciu

lonci

ssora

ruffu

allicca

fixiatu

porcia

sellu

floru

tri famigghi

carru

polisa

sciuranza

raids

scioppa

pounds

cookies

cake

inches

whipped cream

peaches

picture

strawberries

happy birthday

check

fucked up

blocks

slow

mortar

scaffold 

tiles

machine

washing machine

sink

cabinets

lock

to push

furniture

stove

refrigerator

frozen

family room

Mc Donald

Burger King

hamburger

hot dog

french fries

sandwich

lunch

soda

roof 

leaks

fixed

porch

cellar

floor

three family

car 

policy

insurance

rides

shop

libbre

biscotti

torta

pollici

panna montata

pesca

fotografia

fragole

buon compleanno

assegno

scemo

blocchetti

lento

malta

impalcatura

mattonelle

macchina

lavapanni

lavandino

componibili

serratura

spingere

mobilia

cucina a gas

frigorifero

congelato

soggiorno/sala

Ristorante Mc Donald

Ristorante Burger King

hamburger

wurstel

patatine fritte

tramezzino

pranzo / seconda colazione

bibita gassata

tetto

gocciola

aggiustato

veranda

scantinato

pavimento /piano

casa con tre piani /appartamenti

automobile

polizza

assicurazione

fare dei giri in macchina

azienda/lavoro

fatturia

bussu

Stappisciappi

Beghi

truccu

pulis 

tichetta

broccu

cenci

gasolina

tenca

uorni

licensa

placchi

lesi

llait

iarda

drai uei

ai no filli gud

billi

salama betc

sciurunu

stappa

sciò of

giobba

bicciu

uccu

bottu

stormu

suera

reincot

llac

ssincu

troncu

massa

nivera

curitta

vasura

turchinu

ppaia

trei

bacs

mmes

ghella

nghegiu

nghegiament ring

factory

bus

Stop & Shop

bags

truck

police

ticket

broke

change

gasoline

tank

warning

license

license plate

lazy

light

yard

driveway

I don't feel good

bills

son of a bitch

suit him

stops

show off

job

beach

hook

boat

storm

sweater

rain coat

luck

sink

trunk

dough

refrigerator

band aid

garbage

turkey

pie

tray

box

mess

girl

engagement

engagement ring

fabbrica

autobus

Supermercato

sacchetti di carta da spesa

camion

polizia/poliziotto

multa

e' al verde

spiccioli

benzina

serbatoio

avviso/ammonimento

patente

targhe

pigro

lampada/semaforo

giardino

carrabile

Io sto poco bene

fatture/bollette

figlio di buona donna

citare al giudizio

smette

spaccone

lavoro/impiego

al mare / in spiaggia

amo

barca

tempesta

maglione

impermeabile

fortuna

lavandino

bagagliaio/cofano

pasta per pane

frigorifero

cerotto

immondizia

tacchino

crostata

vassoio

scatola

mettere disordine

ragazza

fidanzamento

anello da fidanzamento

animun

uai

uering

steinlestil

lonch

lonch bacs

saidauok

hony moon

Hawaii

wedding

stainless steel

lunch

lunch box

side walk

luna di miele

Hawaii

sposalizio

acciaio inossidabile

pranzo/seconda colazione

porta merenda

marciapiede