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Frullare lo zucchero
per renderlo a velo;
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Trattenerne 50
grammi;
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Versare i restanti
750 grammi in una pentola;
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Aggiungere il
bicchiere d’acqua e cuocere a fuoco
lento per sciogliere lo zucchero;
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Quando lo zucchero è
pronto, metterlo a raffreddare;
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Nel frattempo
frullare i 50 grammi di zucchero
conservato con la cannella, i chiodi
di garofano e la buccia d’arancia
grattugiata;
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Rimettere a bollire
lo zucchero precedentemente
raffreddato con quello aromatizzato.
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Non appena questo
inizierà a diventare colloso
aggiungere a poco a poco le mandorle
macinate (la maggior parte delle
mandorle deve essere frullata
finemente, una parte minore va
macinata in maniera più grossolana);
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Mescolare per bene
fin quando l’impasto diventerà
abbastanza denso e tenderà a
staccarsi dalle pareti della
pentola;
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Spegnere il fuoco;
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Fare dell’ impasto
una palla e metterlo a raffreddare e
riposare per una notte coprendolo
con uno strofinaccio bagnato per
farlo restare morbido;
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L’indomani si possono
preparare le formine e colorare la
frutta martorana con colori
vegetali;
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Far asciugare ancora
qualche giorno e lucidarli con gomma
arabica sciolta in pochissima acqua;
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Disporli su un piatto
o un cestino e decorare con fili di
carta variopinta.